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ENDOCRINOLOGIA
Le malattie ormonali in medicina veterinaria sono molto più frequenti di quanto si possa comunemente immaginare. Nella maggior parte dei casi queste malattie determinano dei sintomi subdoli, poco evidenti al proprietario, con un andamento cronico a lenta evoluzione nei mesi o addirittura negli anni. Questa è la ragione per cui il proprietario del cane o del gatto affetto da una malattia endocrina spesso non si accorge o, per così dire, si abitua alla vaga sintomatologia del proprio animale non rivolgendosi al veterinario.
Tra le malattie ormonali più frequenti nei nostri animali abbiamo le patologie della tiroide ed in particolare l’ipotiroidismo nel cane e l’ipertiroidismo nel gatto, le affezioni delle ghiandole surrenali come la sindrome di Cushing o quella di Addison nel cane ed il diabete mellito sia nel cane sia nel gatto. Esistono poi, come in medicina umana, numerose altre patologie endocrine meno comuni delle precedenti, soprattutto nella specie canina, che possono comunque essere diagnosticate grazie alle sempre crescenti conoscenze scientifiche e agli attuali progressi della medicina di laboratorio veterinaria.
I sintomi riferibili a patologie ormonali possono essere i più vari, coinvolgenti diversi organi e apparati nonchè la sfera comportamentale. A volte molto vaghi come la debolezza, l’apatia, l’appetito capriccioso o al contrario aumentato, la tendenza ad ingrassare o a dimagrire, l’irregolarità del ciclo estrale ecc. Altre volte più chiaramente individuabili come il bere e l’urinare molto, lo sviluppo di problemi dermatologici (dermatiti, infezioni cutanee, alopecie progressive), l’aumento di volume dell’addome, disturbi gastroenterici (diarrea, vomito), l’aumento smodato dell’appetito associato magari a dimagrimento.
La diagnosi di queste patologie non può e non deve essere solamente clinica, cioè ottenuta soltanto con la semplice visita dell’animale, ma dovrà essere raggiunta attraverso gli esami di laboratorio. Gli esami di base del sangue e delle urine permetteranno di esprimere il sospetto di malattia, saranno poi i dosaggi ormonali successivi a confermare la diagnosi. Non tutte le patologie ormonali sono di facile diagnosi, alcune richedono l’effettuazione di numerosi dosaggi ormonali o la ripetizione degli stessi dopo un certo periodo di tempo o il ricorso, nei casi dubbi, a metodiche di diagnostica per immagini anche complesse come la TAC o la RM (risonanza magnetica).
Per la maggior parte di queste patologie esistono terapie specifiche che permettono di curare o perlomeno di controllare efficacemente i sintomi del vostro animale riportandolo ad un’ ottima qualità di vita.
L’invito è quindi quello di non sottovalutare i sintomi del vostro animale, seppur vaghi, ma di richiedere una visita ed eventualmente degli esami del sangue, prima si interviene e migliori saranno i risultati terapeutici!